Il bouquet da polso è chiamato anche bouquet a bracciale o corsage. E’ un bellissimo ornamento floreale che si applica al polso e può sostituire il classico bouquet.
Inoltre, esso rappresenta una scelta “pratica”: la sposa ha le mani libere in ogni momento per fare qualsiasi cosa, e soprattutto non ci si deve ricordare dove è stato appoggiato.
Il bouquet da polso consente di aggirare in parte le regole del bon ton, le quali “sconsigliano” alla sposa di indossare accessori vistosi, tra cui proprio i bracciali.
La tradizione del corsage affonda le sue radici nella notte dei tempi: infatti, in passato si utilizzavano i fiori per tenere lontano gli spiriti maligni.
Con il passare del tempo l’uso di portarli addosso (e quindi anche al polso) si è diffuso durante le feste e le cerimonie con funzione propiziatoria.
Il termine “corsage” in francese significa mazzolino: esso è un piccolo bouquet di fiori da legare al polso, come un bracciale.
Una variante molto particolare del bouquet a bracciale è rappresentata dal bouquet a fascio sul braccio. Esso viene appoggiato sul braccio e legato all’altezza del polso, andando a formare una vera e propria cascata di fiori.
Questo modello di bouquet è l’ideale se l’abito da sposa si presenta con linee semplici e poche decorazioni. E’ sconsigliato invece se si indossa un abito già di per sé molto elaborato, magari con gonna ampia.
Chiamato anche “bridal cuff” (polsino da sposa), questo bouquet rappresenta una scelta originale molto in voga.
Proprio come accade per i bouquet classici, si può creare una vera e propria composizione, che deve essere in linea con il tema scelto per il matrimonio.
Per realizzare un bouquet a bracciale prima di tutto si scelgono i fiori “portanti”, quelli che spiccano; generalmente si usano cinque o sei boccioli di fiori come rose, orchidee, gigli, …
Poi si scelgono i fiori “riempitivo”, ovvero quelli che danno completezza ed evidenziano i colori del tema del matrimonio: gypsophila, foglie di felce, eucalyptus, …
Molto semplice e raffinato con roselline bianche, orchidee, peonie, lisianthus, questa creazione conserva la sua eleganza anche quando vengono utilizzati fiori più rustici.
Anche se è molto più essenziale e meno voluminoso, il bouquet da polso della sposa può essere realizzato persino con piante grasse!
Il vero completamento di tale accessorio è il bracciale, di solito costituito da un nastro, ma può essere anche una polsiera di paillettes o un monile déco che costituisca una base per i fiori.
Il corsage può essere confezionato anche per le damigelle, con fiori identici a quelli del bouquet della sposa.
Quindi, se si desidera che il proprio matrimonio sia anticonformista e raffinato allo stesso tempo, bisogna abbandonare timori ed attaccamenti alla tradizione per osare un bouquet da polso.
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